venerdì 13 luglio 2012

Cinque matrimoni (dieci nascite, cinque battesimi, due voti perpetui)… e spero nessun funerale


Il titolo di questo post rifà il verso al titolo di un famoso film, ma di finzione non si tratta. E’ tutto vero… sono i grandi eventi che dovrebbero accadere entro questo 2012.
Nel 2012?! Ma.. ma… il mondo non doveva finire quest’anno!?
Le notizie si susseguono ormai da un paio d’anni sulla fatidica data della fine del mondo. Anche se diversi cantanti, fin dagli anni ‘70 (The Doors con The End), hanno raccontato di quando questo mondo cesserà di esistere, e qualcuno si è anche chiesto “a che ora è la fine del mondo?”. 
Quindi è sempre stato interesse dell’uomo, che naturalmente ha paura della morte, intesa come non conoscenza del futuro, sapere fino a quando sarebbe sopravvissuto e, di certo, la tecnologia non ha potuto rispondere a questa domanda. 
Però, come dicevo, una scoperta archeologica sembra aver datato questo momento in cui miliardi di persone scompariranno per sempre dalla faccia delle Terra, anzi, diciamo proprio che dovrebbe scomparire la Terra. Questa data è il 21/12/2012 perché intorno agli anni mille, i Maya, popolo astrologo, hanno inciso su pietra un calendario perpetuo che termina, scusate l’ossimoro, in quel giorno. 
A questo punto mancano meno di 6 mesi alla fatidica data dopo più di due anni che ne sento parlare. Però devo ammettere che, mentre all’inizio sembrava ci fosse una maggiore attenzione verso la questione e le persone fossero meno scettiche e quindi realmente preoccupate, con il passare dei mesi ho notato una maggiore ilarità nel parlarne, un dilagare di sarcasmo e cinismo e una crescente tranquillità. Soprattutto quando si è ventilata l’ipotesi che la data fosse stata anticipata.
Da parte mia tanto scetticismo in merito, però a essere sincera fino in fondo, quando i primi mesi dell’anno sono venuta a sapere che nel corso del 2012 avrei partecipato a una marea di cerimonie, mi sono chiesta quante sono effettivamente le persone scettiche. Qualcuno magari ci crede? Ed è da questo pensiero che nasce questo post.
Nel 2009 è iniziata una nuova epoca che mi ha fatto capire che ormai io e i miei coetanei siamo persone adulte e pronte a formare nuove famiglie. Anche solo qualche anno prima mi sembrava un avvenimento così lontano, ma in effetti a 28 anni è anche giusto cominciare a ragionarci. In fondo, appena 50 anni fa, se ci si sposava a 22-23 anni era già considerato tardi.
Quindi si può dire che sono già tre anni che vedo coppie di amici che si sposano, che vanno a convivere, che parlano di futuro e che pensano a quanti figli vorrebbero avere.
Però mentre ho avuto quasi 30 anni per abituarmi all’idea che sarebbe arrivato il tempo dei matrimoni, non avevo calcolato che la diretta conseguenza dell’unione di due persone, è la figliolanza e soprattutto che è una cosa alquanto immediata dopo lo sposalizio. E che questo oltretutto non si limita all’annuncio: ‘Aspettiamo un bambino!’, che già porta con sé stupore, scompiglio e gioia ma che dopo i 9 mesi di gravidanza, ci sono il grande avvenimento della nascita e dopo un po’ di tempo pure il battesimo (che resta probabilmente l'unico sacramento "ancora di moda", diffuso anche tra i non credenti).
Questo per dire che i festeggiamenti non hanno mai fine, almeno fin quando hai esaurito la lista di amici. Anzi no, in realtà mai, dato che anche le generazioni successive a noi ripeteranno il medesimo processo. E oserei dire, per fortuna. Il ciclo normale della vita è questo.
Tuttavia mi ha fatto uno strano effetto realizzare che nel corso di un unico anno avrei avuto 5 matrimoni certi (e 5 in forse), 5 nascite di interesse (nel senso che sono persone con le quali c’è un rapporto) e altrettante di persone che conosco ma con cui non c’è un contatto diretto, 7 battesimi certi, contando anche i pupi nati a fine 2011 e 4 in forse e per concludere, addirittura due voti perpetui. E a essere sincera, alcune domande me le sono poste.
Come mai proprio quest’anno le persone hanno pensato di sposarsi? Come mai proprio nel 2012 nasceranno tanti bambini? I media da anni continuano a parlare di calo delle nascite e aumenti di divorzi. Non è che le persone ci hanno fatto un pensierino vista l’imminente (?) fine del mondo?
E’ come se volessero realizzare un loro sogno entro quest’anno;
Come se, sapendo che il mondo e la vita finiranno, volessero avere compiuto almeno uno dei grandi passi della vita;
Come se volessero iniziare un nuovo percorso… alla fine del mondo.
Però a pensarci bene, i Maya non me ne vogliano, la verità è che è questa l’età giusta per pensare al proprio futuro, affinché queste scelte rappresentino un nuovo inizio e un nuovo cammino in novità di vita. 
Quindi a queste persone auguro un futuro… che sia la FINE DEL MONDO! Certo, l’hanno detto i Maya! 

1 commento:

  1. E non è un caso che l'abbia pubblicato di venerdì 13. Giusto per stare in tema profezie, superstizioni...

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